top of page

IL PRIMO OBIETTIVO

​

​

Le lettere alle famiglie si tratta di una semplice idea che può aiutare tanti migranti e rifugiati, che sono lontani dalle loro famiglie, di entrare in contatto per mezzo delle lettere elettroniche pubblicate sul questo sito. Le lettere servono anche a sensibilizzare l'opinione pubblica sul problema della migrazione.

IL SECONDO OBIETTIVO

​

​

È quello di coinvolgere studenti volontari nel processo di scrittura delle lettere digitale e il monitoraggio delle risposte per ulteriori contatti con i migranti soprattutto quelli che non conoscono la lingua italiana.

 

 

 

COME USARE IL SITO?

​

È molto semplice. Basta registrarsi e inserire la lettera nel campo del messaggio, ricordando di inserire i dati per posteriori contatti del nostro gruppo.

COME LA LETTERA SARÀ PUBBLICATA?

​

​La lettera viene pubblicata solo con le iniziali del nome e la città in cui è stato scritto. E quindi è molto importante se si vuole trovare qualcuno in un altro paese, scrivere dati che possono essere riconosciuti dai loro parenti.

PER SCRIVERE UNA LETTERA

PER ESSERE VOLONTARIO

IL PROGGETO

LE LETTERE ALLE FAMIGLIE

 

Normalmente i racconti della e sulla migrazione trattano i temi della lontananza e della separazione, ma lo fanno in maniera fredda, impersonale, come se si trattasse di rinunce necessarie e tutto sommato sopportabili dalle momento che le deprivazioni subìte sono automaticamente bilanciate dal beneficio che l'esperienza migratoria porta a tutta la famiglia.

 

...ma il mondo senza amore, senza lo sguardo affettuoso e attento  dei genitori, è un mondo privo di colore, di profumi, di gusto. Nei racconti questa assenza è resa drammatica dal suo contrappunto: la gioia della presenza, che riempie le semplice azioni quotidiane, che prendono d'incanto vita, colore, profumo, gusto.

 

                               Dal libro che ha ispirato questo lavoro: I figli lontani. Fondazioni Migrantes, Todi 2014.

 

 

 

bottom of page